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Esondazione e la Rinascita del Guzzi V 350 C

Immagina ,come dice George Clooney nella cazzo di pubblicità della fastweb, che la tua moto rimanga sommersa per giorni in un insieme di fanghiglia e acqua putrida piena di talponi e ratti delle sabine ,sommersa nel tuo garage ,sola abbandonata ad affogare silenziosamente mentre tu sei li che non puoi fare niente solamente aspettare che si asciughi tutto e tutta l'acqua se ne vada lentamente per poterla pulire e aspettare 22 anni prima di rimetterla in moto.......







Mi verrebbe voglia di dirti "ma perché quel giorno non ti sei buttato nel garage e sei rimasto sotto l'acqua a farle compagnia invece di aspettare 22 anni prima di rimetterla in funzione?".
Per me si lo so e' tutto lavoro ma mi ci e' voluto un anno prima di togliere tutte le incrostazioni che c'erano sulla moto ...ma facciamo un salto indietro e immedesimiamoci in quel giorno bruttissimo che non vorrei augurare a nessuno....
A Campi Bisenzio o di Bisenzio come dicono gli anziani quella sera era notte il cielo era ricoperto di nuvole grigie molte persone erano rivolte nelle strade del paese e il mormorio era diventato per molti un modo per scendere per le strade a chiaccherare.
Molti invece si riversavano sul ponte della Rocca a vedere scorrere il fiume impetuoso che sbatteva contro le sponde e lasciava detriti di rami secchi e tronchi di albero sradicati chi sa dove, il mormorio si faceva piu forte quando d'improvviso c'era chi diceva "e deve aver rotto a sammauro l'e' un'ora e son qui e l'ha unne' salita pe nulla".
Voltandoti intorno potevi vedere le persone con ombrelli a parlare anziani preoccupati perché se davvero dava fuori il fiume molti si sarebbero trovati senza niente ,ragazzini ignari del pericolo che si divertivano a vedere quello spettacolo della natura.
Ma pochi isolati piu avanti su di una curva del fiume la sponda tracimava lentamente e le vie sottostanti allagavano lentamente i tombini non ricevevano piu ma ributtavano tutta l'acqua sulla strada aumentando cosi l'affluenza e la velocita di quella che arrivava.
Pian piano le case vedevano l'acqua arrivare al  loro marciapiede  poi allo scalino e alcune piu basse alla propria  porta ,ma sotto di loro non sapevano che seminterrati ,scantinati, garage e molto altro iniziavano a riempirsi sempre piu dalla forza impetuosa del fiume Bisenzio.
Oramai 5-10-15-100 garage erano sommersi dall'acqua marrone del fiume e dentro uno di questi garage si trovava lei una MOTO GUZZI V 35 C  perfetta bianca con all'attivo 4900 km immacolata appena rodata e ormai quasi sommersa.
L'acqua inizio a sommergere il cavalletto e a bagnare le gomme poi su sopra gli scarichi riempiendoli  piano piano poi sempre più su dalla sella al serbatoio e dentro il cruscotto sommergendola tutta fino sopra il parabrezza  e facendola sparire sotto gli occhi di tutti.
Passano gli anni e il proprietario il più che poteva fare lo fece cioè prendere il tubo dell'acqua e lavarla completamente oramai non c'era più niente da fare .....era sicuramente morta .....ma d'improvviso come nei migliori episodi di Grey's anatomy quando tutti radunati intorno al paziente uno di loro grida LIBERAAAA!!!!!, quel giorno in officina ero io che gridavo LIBERAAAAA e dopo i milioni metri cubi di acqua che  avevano sommerso la moto lei una Guzzi v 35 c dopo quattro giri completi del motore un leggero suono di scoppiettio e' uscito dai suoi scarichi completamente corrosi e sfondati dall'acqua.
La Rinascita....
Tra noi meccanici ogni tanto ci viene da dire...."quando un motore deve andare va anche se lo smonti tutto" e questo era un fatto dei tanti dove un motore voleva ripartire per forza.
Dopo averla smontata completamente a telaio ho iniziato a lucidare le parti cromate ho iniziato a sostituire ciò che era da sostituire ho rifatto mezzo impianto elettrico e pian piano lucidando e come dice MIAGHI dai la cera togli la cera l'ho fatta risplendere come era un tempo.
Il problema grosso e' arrivato nel momento che ho dovuto scaricare l'olio del cambio, ho stappato lo scarico dell'olio e da li non usciva niente ma solo un filo di acqua.......i miei occhi si sono messi a piangere senza che io lo avessi ordinato ....avevano capito tutto prima che il cervello elaborasse cosa stava accadendo una cosa fuori dalla scienza medica (impressionante)
Bhé la dentro la ruggine galoppante aveva preso il sopravvento corrodendo tutti i cuscinetti ingranaggi e quant'altro poteva corrodere





L'unica cosa rimasta da fare era sostituire il cambio... e cosi ho fatto ne ho recuperato uno da un altro Guzzi e l'ho piazzato sotto e cosi e' stato possibile ripartire in tutta tranquillità .
Piano piano mi sono dedicato al resto della moto , lucidatura serbatoio, lucidatura fianchetti, sostituzione scarichi, lucidatura di tutte le parti cromate, sostituzione delle quattro frecce,  sostituzione di mezzo cruscotto, e molto altro ancora.
L'impresa non e' stata molto facile ma e' stata molto ardua e allo stesso tempo molto divertente e istruttiva e detto tra me e voi spero che questi lavori anche se lunghi capitino spesso, ogni tanto ci vuole qualcuno che faccia danni ingenti ai mezzi nella maniera più abnorme.
Adesso pero godetevi lo spettacolo della rinascita......ci sentiamo dopo....

























Siamo giunti alla fine di questa triste storia ma con un lieto fine naturalmente dettato da me.....


                                                                                                by VESNA

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