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THE COLT (yamaha dragstar 650)


Ci fu un tempo dove una yamaha Dragstar 650 aveva un sogno, diventare una grande moto completamente elaborata e modificata come un chopper e cosi venne da me e parlando parlando la convinsi a diventare quella che sto per raccontarvi.


Correva l'anno 2018 e quella piccola yamaha ,gia ormai modificata nei minimi aspetti venne da me chiedendo di diventare importante e io iniziai a spogliarla come si fa con le signore di un certo livello.
E cosi lentamente tolsi serbatoio,parafango posteriore,parafango anteriore,forcelle anteriori ,carter laterali ,carburatori e l'impianto elettrico.










La ridussi cosi a solo telaio e motore.
I suoi carter cromati si erano completamente sfogliati e stava perdendo la sua bellezza originale di quando era nata.
Un piccolo accorgimento un ritocco un po di olio di gomito e tra forclle springer parafango e serbatoio iniziava cosi a rinascere lentamente.




Per adattare le forcelle abbiamo dovuto modificare il canotto forca accorciandolo leggermente e sostituito i cuscinetti di sterzo rendendola piu maneggevole.
Ci siamo resi conto poi che anche le battute di sterzo andavano modificate e accorciate rendendo cosi l'angolo di sterzata maggiore perche questi tipi di forcelle montano su telai a trave e non ad Y e la battuta risultava molto corta, ma comunque diciamo che e' andata bene.




Un altra impresa e' stata quella di poter e dover montare un serbatoio a doppio tappo harley davidson e come dicevo prima il telaio ad Y permette pochissime chance di aggiunta serbatoi americani.
Comunque abbiamo dovuto tagliare tutta la parte sotto del serbatoio modificando il suo volume originale , abbiamo spostato l'attacco del rubinetto perche risultava troppo avanzato per la posizione dei carburatori e poi lo abbiamo risaldato tutto grazie ad un amico fabbro di zona.







Siamo passati poi alla parte posteriore adattando sul forcellone stretto un parafango molto piu largo e lo abbiamo segato e modellato quanto bastava per poterlo inserire all'interno .
Dopodiche forato in 3 punti e supportato nella parte posteriore da 2 staffe lavorate a fresa con un foro centrale alla staffa per adattarci le frecce.
Con acido gel e scotch braith abbiamo spazzolato il cerchio ruota ormai completamente preso dalla ruggine, ma ci siamo dilettati solo nella parte del cerchio senza spazzolare i raggi e niples 












Quando poi abbiamo dovuto adattare il cerchio anteriore di una yamaha ad una forcella springer il lavoro e' diventato un po piu complesso e laborioso e qui e' intervenuto un grande amico mago del tornio e della fresa che ha reso possibile l'impossibile.
Io ho solamente fornito cerchio con adeguati cuscinetti per un perno diverso dall'originale e lui ha creato una magia .
Creando cosi staffa per pinza originale ricavata dal pieno in alluminio con boccola in ottone  supporto di tenuta e paracuscinetti per eventuale acqua o polvere











Nel frattempo il proprietario ha portato tutti i pezzi a verniciare rendendo cosi la sua moto un gioiellino unico.
Adesso mancano solo i vari accorgimenti tipo tubi dei freni impianto elettrico sella e varie rifiniture in maniera che la moto lentamente prenda forma ,cosi che mi sono rimboccato le maniche e piano piano giorno per giorno l'ho rimontata tutta.





E quest e' il risultato finale .
tutta per voi













Ringrazio l'officina FAST MOTOR per avermi prestato un banco quando stavo cercando un fondo per aprire l'officina.
Ringrazio GIAMPIERO DI GANGI che come fabbro mi ha risaldato tutto il serbatoio in maniera impeccabile senza forature e senza che si vedesse la minima saldatura.
Ringrazio LORENZO DELBECARO per avermi aiutato con la creazione del supporto pinza anteriore e staffe posteriori.
Ringrazio LORENZO il padrone della moto che ha creduto in me per la creazione di questo progetto che va sicuramente ad arricchire la mia conoscenza in campo meccanico e preparatore .
GRAZIE A TUTTI


un saluto a tutti by Dome detto VESNA